Conai, il Consorzio Nazionale Imballaggi, sta effettuando in questi giorni una campagna di controlli documentali incrociando i dati relativi ai flussi di imballaggi e di merci imballate di provenienza estera. I dati analizzati stanno portando il Conai a trasmettere delle comunicazioni con richiesta di chiarimenti e di integrazioni alle imprese aderenti al Conai stesso.
Le imprese contattate sono tenute quindi a rispondere il prima possibile per evitare di incorrere nelle sanzioni previste dalla normativa vigente.
	Ricodiamo che sono obbligati ad aderire al Conai:
	i produttori e gli importatori di materie prime destinate a imballaggi;
	i produttori-trasformatori ed importatori di semilavorati destinati a imballaggi;
	i produttori di imballaggi vuoti;
	gli importatori-rivenditori di imballaggi vuoti;
	gli acquirenti-riempitori di imballaggi vuoti;
	gli importatori di merci imballate;
	gli autoproduttori che producono/riparano imballaggi per confezionare le proprie merci;
	i commercianti di merci imballate;
	i commercianti di imballaggi vuoti che acquistano in Italia e rivendono questi imballaggi senza effettuarne alcuna trasformazione.
	
	Per informazioni è possiobile contattare gli Uffici Ambiente delle sedi di Confartigianato 
	 



