TACHIGRAFO DIGITALE: DAL 1 OTTOBRE NUOVE NORME TECNICHE

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04/10/2011

Il 1 Ottobre è entrato in vigore il Regolamento (UE) 1266/2009, che stabilisce nuovi obblighi per i Centri Tecnici, allo scopo di contrastare manipolazioni fraudolente del sistema installato a bordo del veicolo. Le novità riguardano: obbligo di eseguire ed esaminare la stampa anomalie e guasti; obbligo di effettuare ulteriori verifiche a fronte di anomalie rilevate dalla stampa; obbligo di annotare nel Rapporto Tecnico eventuali casi di rimozione dei sigilli o di presenza di dispositivi di manipolazione; obbligo di conservare tali annotazioni per un minimo di 2 anni, e metterle a disposizione delle Autorità competenti. A partire dal 1 Ottobre 2011, la mancata effettuazione ed analisi della stampa anomalie e guasti prima dell'intervento sarà una non conformità classificata come MAGGIORE, sia durante gli audit interni sia durante gli audit dell'Organismo di Certificazione. L'innovazione più importante per gli autotrasportatori è la "regola del minuto", che in determinate circostanze (fermate brevi e frequenti) offre un maggior tempo di guida giornaliero complessivo rispetto alla situazione precedente. I tachigrafi digitali attualmente in uso compiono un arrotondamento al minuto, cioè ogni attività di guida che inizia nell’arco di un minuto viene conteggiata in 60 secondi pieni, anche se in realtà è durata di meno. I veicoli immatricolati a partire dal 1° ottobre 2011 saranno dotati di un nuovo apparecchio di controllo in grado di tenere conto della cosiddetta "regola del minuto", che incide sui tempi di guida. I tachigrafi digitali attualmente in uso compiono un arrotondamento al minuto, cioè ogni attività di guida che inizia nell’arco di un minuto viene conteggiata in 60 secondi pieni, anche se in realtà è durata di meno. Con la nuova normativa il tachigrafo registra l’attività di guida di un minuto solo se questa è l’attività più lunga svolta nel minuto stesso. Quindi se la guida dura, per esempio, solo 20 secondi e i restanti 40 secondi sono di riposo/lavoro, il tachigrafo registra l’intero minuto come riposo/lavoro, facendo quindi risparmiare tempo di guida agli autisti. Per i veicoli in circolazione, al fine di garantire equità di trattamento, la Commissione europea con una nota di orientamento ha invitato gli organi nazionali di controllo ad applicare una certa tolleranza nei confronti dei conducenti di veicoli dotati di tachigrafo digitale che effettuano frequenti soste o viaggi con ripetute operazioni di carico e di scarico. Tale tolleranza può essere applicata sottraendo un minuto per ciascun periodo di guida continuato, dopo una sosta, per un massimo di 15 minuti su un periodo di quattro ore e mezza. Per informazioni telefonare a Confartigianato Trasporti, tel. 0187.286652.

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