Confartigianato: massaggi in spiaggia no grazie!

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26/06/2014

Confartigianato Benessere ringrazia i Carabinieri di Monterosso, il personale dei N.A.S. di Genova e il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro della Spezia che, sulla spiaggia di Fegina, hanno fermato alcune cittadine cinesi intente a svolgere l’attività illecita di massaggio e tatuaggio sulle spiagge. Come ogni anno l’Associazione di via Fontevivo, lancia l’allarme a tutti coloro che in spiaggia sono tentati da un massaggio rilassante o, peggio ancora, da un tatuaggio. Antonella Simone, responsabile del settore benessere, ricorda che per svolgere tali attività è necessario prima di tutto avere conseguito la qualificazione professionale di estetista ed essere in regola con tutte le norme igienico-sanitarie e fiscali. Con la propria pelle non si scherza e, anche se in questo caso i prodotti utilizzati non erano nocivi, la totale mancanza di igiene mette a rischio la nostra salute tanto più se si pensa a un tatuaggio che, tramite piccole punture, introduce nella pelle sostanze coloranti. Confartigianato Benessere invita quindi tutte le autorità competenti a continuare il lavoro di vigilanza sulle spiagge e non solo, per stroncare una concorrenza sleale ai danni di coloro che hanno studiato per esercitare una professione e che regolarmente pagano tasse e tributi allo Stato. Per ulteriori informazioni Confartigianato Benessere, tel. 0187.286655

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