Tra il 2011 e il 2012 i finanziamenti erogati alle imprese liguri sono calati del 5,4 %, La spezia ha registrato la diminuzione maggiore dei prestiti bancari ( - 10,4% ) , tendenza purtroppo destinata a perdurare. Il tutto dovuto alla stretta creditizia da parte degli istituti bancari definita in termini tecnici "credit crunch" che restano sempre più impassibili alle esigenze delle piccole imprese e il denaro prestato sfiora interessi che possono raggiungere il 10%. A sottolineare questa situazione è Mauro Strata, Presidente del Confart Liguria della Spezia; Strata invita gli istituti bancari a tenere conto delle difficoltà per le imprese a incassare i crediti vantati verso la Pubblica Amministrazione, a fare sinergia con le associazioni di categoria patrimonio di conoscenza dell'impresa, a considerare meno il rating aziendale elaborato da una insensibile macchina, ma caso mai instaurare un rapporto umano fra funzionari e titolari. Strata auspica anche che si intervenga con i giusti correttivi ai parametri di Basilea 3, favorendo la solidità dei confidi e facilitando l'accesso al fondo di garanzia per le p.m.i. In tutto questo quadro sempre più importante è il ruolo del "Confart Liguria" consorzio fidi di riferimento delle associazioni di categoria Confartigianato e Cna, che opera prestando le proprie garanzie a favore delle imprese agli istituti bancari. La garanzia prestata copre il 50%, e in alcuni casi il 60%, del finanziamento richiesto su ogni tipo di operazione. Questo rende più facile l'accesso al credito, in quanto la banca riduce il suo rischio e rende i tassi molto più bassi rispetto a quelli ordinari di marcato.
Di seguito alcune operazioni che CONFART LIGURIA può garantire con quasi tutte le banche operanti sul territorio provinciale:
- apertura di conto corrente o ampliamento del fido esistente;
- apertura di un castelletto per anticipo fatture o ampliamento di quello esistente;
- finanziamento per liquidità;
- finanziamento per investimenti;
- finanziamento per acquisto scorte;
- finanziamento per pagamento debiti nei confronti di Equitalia, Agenzia delle Entrate, Inps, Inail, fornitori scaduti.
Le operazioni sul conto corrente e di anticipo fatture possono essere fatte a 12 o 18 mesi, le altre con rientri da 12 a 60 mesi. Per importi rilevanti anche fino a 120 mesi. Per la predisposizione delle pratiche e per tutte le informazioni del caso, potete contattare: